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REAdY OR NOT RECENSIONE

Possiamo passare da una squadra re migliorata. Ci sono alcuni grandi
all’altra in modo molto dinamico, sem- sprazzi di IA quando vedete un nemi-
plicemente premendo un pulsante. co che scappa da voi per circondare
La difficoltà di Ready or Not è notevo- l’area e cercare di tendervi un’imbo-
le e la sua curva di difficoltà è piutto- scata da un punto cieco, ma la mag-
sto ripida. All’inizio i nemici reagisco- gior parte delle volte si lanciano come
no più o meno come ci si aspetta. Ad kamikaze o restano in attesa della
esempio, se entrate in una stazione morte.
di servizio dove ci sono degli adole- Il punto in cui la mia esperienza è sta-
scenti e sapete di poterli intimidire ta un po’ incerta è la cooperazione
con una granata accecante, che li con i compagni nel multiplayer. Non
farà arrendere e vi permetterà di am- sono sicuro che esista un sistema di
manettarli. Invece, man mano che si livellamento, ma credo che in genere
procede, si incontrano criminali che si venga accoppiati con persone con
non si lasciano intimidire e rispondo- le stesse ore di gioco. Questo forse
no con una raffica di colpi di pistola. Il spiega perché gli elementi tattici sono
nostro personaggio ha poca o nessu- un po’ persi. Ready or Not è un’esperienza realistica. Se proviamo a fare i
supereroi, la nostra morte e quella dei civili coinvolti è assicurata
na resistenza, quindi non è raro mo- Come sparatutto tattico è fantastico.
rire all’istante in più di un’occasione. La complessità delle missioni si sposa
Come in un roguelike, non ci sono perfettamente con la varietà di op-
punti di salvataggio nelle missioni, zioni che abbiamo a disposizione per
quindi morire significa ricomincia- risolverle. La difficoltà offre un’immer-
re da zero. Inoltre, lo scenario non sione e una sfida più che impegnati-
cambia, ma le posizioni dei nemici sì, va, un po’ appesantita dai problemi
quindi rigiocare una missione diventa tecnici dell’IA.
una nuova esperienza e un’altra pos- Il multiplayer si basa molto sulla coo-
sibilità di morire lungo il percorso. I perazione e il fatto che non ci sia una
compagni che muoiono durante una traduzione in italiano può essere una
missione non si rianimano alla fine barriera all’ingresso per coloro che
della stessa e la loro morte stressa il non conoscono bene la lingua. Nono-
resto della squadra. stante ciò, Ready or Not resta un titolo
Una cosa importante da menzionare altamente consigliato.
riguarda l’IA; sia quella dei nemici che
quella dei compagni, deve esse-

PROFONDE. PIACERà A ChI CERCA UN’ESPERIENzA REALISTICA ChE RIESCE A DARE MOLTA SODDISFAzIONE OGNI 88
■ TATTICA E REALISMO SENzA COMPROMESSI ■ L’IA DEI NEMICI è MAL CALIBRATA E A VOLTE UN PO’ ABUSIVA
■ VARIETà DI MISSIONI DAVVERO IMPEGNATIVE ■ ALCUNI BUG FASTIDIOSI ChE SPERO AGGIUSTERANNO PRESTO
■ FANTASTICO SE GIOCATO IN MODALITà COOPERATIVA ■ GRAFICAMENTE NON è IL TOP
IN BREVE... READy OR NOT è UNO SPARATUTTO IMPEGNATIVO CON UN LEVEL DESIGN MOLTO CURATO E MECCANIChE
VOLTA ChE RIUSCIAMO A COMPLETARE UNA MISSIONE CON I NOSTRI COMPAGNI DI SQUADRA.
• DATA DI USCITA: 13/12/2023 • PIATTAFORME: PC
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