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RObA STRANA!     RUBRICA

           Il mondo, si sa, è pieno di stranezze e come sappiamo anche il nostro bel
           passatempo ne è pieno. Divertente che la costante ricerca di interazione tra il
           videogioco ed utente abbia creato il più alto numero di chincaglierie più o meno
           inutile. questa che vi andrò ad illustrare, poi, rasenta il ridicolo. Leggete...


















                     BOXING                  WRESTLING                MARTIAL  ART             STREET  FIGHTING


                        kIck! PUNch!


             It’S all IN the mINd...



                 ome sarebbe Street Fighter se potessimo comandare Ryu e
             C company dando realmente calci e pugni? Ci pensò Naki Inter-
             national, ditta che al tempo si occupava di periferiche da gioco. Pra-
             ticamente la loro invenzione per PS2 e PSone, Ultimate Kick Boxing
             Arena, (da ora, per comodità, UKBA) trasforma tutto il corpo in un
             controller appositamente pensato per i giochi di combattimento ed
             è formato da un tappetino sullo stile di Dance Dance Revolution, che
             serve per rilevare i movimenti dell’utente nello spazio, compreso il
             salto, e da quattro sensori wireless da applicare ai polsi e le caviglie in
             modo da percepire i vari calci e pugni. Per gli sviluppatori UKBA è vir-
             tualmente compatibile con qualsiasi beat ‘em up, praticamente è una
             delle periferiche più inutili che il sottoscritto abbia mai visto. Princi-
             palmente perché, per quanto uno possa sbraitarsi dando calci, pugni,
             saltare, abbassarsi o fare addirittura finta di fare l’hadoken, a schermo
             vedrete il personaggio che si muove a caso, dando calci quando si
             danno pugni o abbassandosi quando si cerca di dare un calcio, fino
             a quando non si ha una un attacco di nervi e si cerca il suicidio per la
             grande frustrazione che ne deriva, anche a fronte del prezzo, che non
             fu proprio popolare, dell’aggeggio (adesso lo si trova venduto intorno
             ai 50/60 dollari), dato che oltre a non servire a nulla non sembra ne-
             anche fatto di chissà quali grandi materiali. Tuttavia, bisogna ammet-
             tere che l’idea non era malaccio, anticipando concetti che solo dopo
             hanno preso piede con i motion controller. Peccato che la tecnologia
                                                 usata al tempo (si par-
                                                 la più o meno di qual-
                                                 che anno dopo l’uscita
                                                 di PS2) e i progettisti
                                                 di UKBA non fossero
                                                 all’altezza  dell’idea
                                                 stessa.









                                a cura di Sandro “Sunstoppable” Prete
                                                                                                       PRiMO PLAYER  99
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