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PRIMO PLAYER N°8 • APRILE 2024
Primo Player è una rivista mensile 100%
indipendente e senza pubblicità, realizzata
con grande passione e profonda ammirazione
verso le gloriose riviste videoludiche che tante
bellissime emozioni ci hanno regalato in tutti
questi anni.
AUTORI
Francesco Prete
Sandro “Sunstoppable” Prete EDITORIALE
gRAFICA E IMPAgINAzIONE
Francesco Prete
Il vero vIdeogIocatore?
COLLAbORATORI
Alessandro Pugliese, Alex “Bit-J” B., Amelia
“Amemole” Sorrentino, Anna “Lotus Hanna” urante la pausa pranzo la mia testa sempre pensante (e se ci pagassero per
Rispo, fatmanslim, Giovanni “Innominato” C., D i pensieri e le idee che ci passano per la testa penso che sarei milionario) ha
Marco “Jammarco” Esposito, Paola “PoisonIvy” balenato un pensiero che vorrei condividere con voi: ma chi è il vero videogioca-
M., scorpio88, SuperShyGuy, WinterSunflower, tore al giorno d’oggi? Ho una mia personalissima risposta.
Zzak McFly All’inizio giocare con i retro(video)giochi era un modo per sentirsi un po’ in quegli
anni, come quando ascolti una vecchia canzone, annusi un profumo particolare
CONTATTI
o assaggi un piatto che preparava tua madre quando eri piccolo. Un viaggio nel
EMAIL: primoplayer@outlook.com tempo, preso da nostalgia, un videogioco come buco-spazio-tempo. Più però
SITO UFFICIALE: www.primoplayer.it sono andato avanti, più ho conosciuto persone con cui confrontarmi e ho iniziato
seriamente a pensare che chi gioca con i vecchi videogiochi e non disdegna
quelli nuovi anzi, lo fa non solo per l’aspetto nostalgico, ma perché è un vero
SOCIAL NETWORK:
Instagram: primoplayer.it Videogiocatore. Sì, perché, se ci pensate bene, coloro che hanno il pregio di
Facebook: Primo Player apprezzare un’opera indipendentemente dalla sua età, dal suo aspetto tecni-
TikTok: primoplayer.it co, dal concept, è un affamato di conoscenza videoludica. Mi sono reso conto
Twitter: primoplayerit che io, e penso molti miei amici/collaboratori, non giochiamo più per nostalgia
o chissà quale motivo astratto e profondo, ma semplicemente per conoscenza.
Conoscenza del vecchio e del nuovo. Se fosse per me (e per le mie tasche) gio-
PUBBLICAZIONE MENSILE cherei a tutti i videogiochi che vale la pena provare, indipendentemente dalla
100% INdIPeNdeNte sua età, dal sistema sui cui “gira”, indie, AAA e compagnia cantante. Per me
in vendita solo su amazon.it sono tutti sullo stesso livello. Perché disdegnare la nuova generazione quan-
do eravamo proprio noi quei bambini che non sognavano altro quello che ora
abbiamo tra le mani? Perché non scoprire il passato quando è proprio con
Tutti i marchi, loghi, immagini, nomi e articoli quel passato che possiamo apprezzare e capire di più il presente? Lo so, i miei
presenti su questa rivista appartengono ai sono discorsi sconclusionati (sono il classico tipo dai discorsi sconclusionati,
legittimi proprietari.
Primo Player è una rivista indipendente ma che ci volete fare, volevo rendervi partecipi) e per certi versi quasi ovvi,
non connessa a nessuna marca del settore . ma meno scontati di quanto sembrino. Penso che ci vorrebbe più apertura
I contenuti pubblicati non hanno carattere mentale verso il nostro media preferito e non fermarsi alle proprie convinzioni.
di periodicità e sono inseriti in base alla
disponibilità dei materiali: per questo motivo , aPrIle 2024 Di iniziare a scoprire un po’ la storia del videogioco, per quali titoli è passata
ai sensi della legge 62/2001, la rivista e come si è evoluta e come continua ad evolversi, scoprire perle nascoste ai
Primo Player non può essere considerata un più, allontanando antipatie inutili e pregiudizi che secondo me sono solo degli
prodotto editoriale . ostacoli verso la totale comprensione del videogioco e alla sua maturazione.
Immagini: ove i diritti d’autore / di © su testi,
fotografie , illustrazioni e rappresentazioni Inutile odiare Mario e Nintendo, dire che Pitfall! è troppo vecchio, che The Last
grafiche riprodotti su Primo Player of Us sembra un film, che Microsoft è Microsoft e che schifo il gamepass, che
appartengano ad autori terzi, questi ultimi Pong è ingiocabile o che gli indie sono giochi di serie B. Per essere dei Veri
saranno sempre citati all’interno degli articoli. Videogiocatori bisogna apprezzare tutte le sfumature videoludiche metten-
L’utilizzo di eventuali materiali di terzi nel
presente contesto è consentito dalla Legge do sullo stesso piano il vecchio e il nuovo, anzi facendo proprio scomparire
sul Diritto d’A utore in vigore in Italia (n.633 il concetto di retrogaming e nextgen. Giocare non solo per divertimento ma
del 22/4/1941) e in particolare , dall’articolo anche per conoscere, al costo di provare una console (o home computer) che
70 della Legge sul Diritto D ’A utore , che
prevede che il riassunto , la citazione e ci è proprio antipatica... Un po’ retrogiocatore, un po’ hardcore gamer, un po’
la riproduzione di parti di un ’opera siano casual... E anche lettore di Primo Player!
liberi se effettuati per finalità di critica,
discussione e commento , in ossequio alle Salutoni giocosi!
finalità di informazione e diffusione della
cultura. Inoltre , l’articolo 97 della Legge sul
Diritto D ’A utore prevede che non occorra il
consenso della persona ritrattata quando la Sandro “Sunstoppable” Prete
riproduzione dell’immagine sia giustificata
dalla sua notorietà ovvero dal fatto che la
riproduzione è collegata a fatti e avvenimenti
di carattere pubblico .
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