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RECENSIONE • GENERE: ACTION ADVENTURE • SVILUPPO: OUT OF THE BLUE GAMES • PRODOTTO: RAW FURY • GIOCATORI: 1 • LINGUA: INGLESE

a volte una vita
perfetta non è altro
■ di fatmanslim
che una perfetta bugia

revor è un ragazzo che vive una vita tran- vita è così noiosa da non interessare il pubbli-
T quilla ad Arcadia, una città americana ap- co, per cui non vale la pena che i produttori la
parentemente sognante, ordinata e colorata, mantengano.
dove l’estetica anni Settanta si mescola a ro- Ai comandi di Trevor, l’avventura si svolge in
bot, schermi giganti e altri anacronistici pro- modo riconoscibile per chiunque abbia gio-
gressi tecnologici. Con una serie di ellissi di cato a Inside, Limbo o Planet of Lana. C’è il
gioco ben ritmate, ci viene raccontato come il platform, ci sono sezioni stealth piuttosto
ventottenne segua alla lettera la sua routine: semplici, ci sono alcuni momenti contem-
si sveglia, fa colazione, esce di casa, saluta plativi, ci sono alcuni enigmi e ci sono molti
i vicini, va al lavoro e torna a casa per stra- inseguimenti, alcuni dei quali sono piuttosto
vaccarsi sul divano davanti alla TV. E così via, veloci. Anche se l’esecuzione non è sempre
giorno dopo giorno. Ed è così felice che rifiuta brillante, vengono introdotte costantemente
gli inviti alle feste e tutto ciò che lo allontana nuove idee per rendere la progressione fre-
dalla tranquillità: da anni non usa nemmeno la sca e diversa, ma il gioco mantiene comunque
sua console. l’elemento trial and error.
Durante i primi minuti sembra tutto tranquillo Oltre a Trevor come personaggio giocabile
fino a quando non iniziano ad accadere cose c’è anche Angela. Lei non è solo una voce nel
strane: interferenze sugli schermi, una musica megafono che ci guida ma una co-protagoni-
al sistema di amplificazione che sembra rim- sta, sia nella narrazione che nel gameplay.
proverare Trevor. Qualcuno sta cercando di I colori sgargianti, il minimalismo dettagliato e
fargli capire che la vacanza da sogno che l’a- il gioco costante della telecamera riescono a
zienda gli ha appena regalato è una copertura dare entità agli individui e alle ambientazioni.
per ucciderlo, e ben presto scopre l’oscura Le musiche, gli effetti sonori e soprattutto le
verità che si cela dietro American Arcadia: è voci dei personaggi sono di ottima qualità.
una città intrappolata nel tempo in cui la vita American Arcadia non rivoluziona né i giochi
di ogni cittadino (tranne gli attori) viene tra- di avventura a scorrimento laterale né i puzzle
smessa a tutti, su ogni dispositivo, in qualsiasi game narrativi in prima persona. Ma il mix di
momento. Vive in un reality show (che ricorda entrambi riesce a mantenere un ottimo ritmo
The Truman Show) e, sfortunatamente, la sua per tutta la durata del gioco.

DivERSi TiPi Di GAMEPLAy RiSOLTi iN MODO SEMPLiCE FORMANO uNA STRuTTuRA SuFFiCiENTEMENTE SOLiDA, 77
■ MiNiMALiSMO GRAFiCO SFRuTTATO BENE
■ DOPPiAGGiO Di ALTO LivELLO ■ ALCuNi ENiGMi COMPLiCATi E SPESSO DECONTESTuALizzATi
■ uN uNivERSO DiSTOPiCO PROFONDO E COiNvOLGENTE ■ CONTROLLi uN PO’ GOFFi
IN BREVE... AMERiCAN ARCADiA è uN’AvvENTuRA iNTERESSANTE iL Cui GRANDE PREGiO è LA SENSAziONE Di COMPLETEzzA.
ALL’iNTERNO Di uNA STORiA, CON uNO SviLuPPO E uNA NARRAziONE BEN REALizzATi.
46 PRiMO PLAYER • DATA DI USCITA: 15/11/2023 • PIATTAFORME: PC