Page 76 - Primo Player 8
P. 76
RUBRICA MUSIC bIT CAFE
fatal fUry mark of the wolveS
SCITRON DIGITAL CONTNETS • 53 BRANI • 1 ORA 5 MIN • 21 GEN 2000
on Fatal Fury: Mark of the Wolves, o Fatal Fury 3. Inoltre, il sintetizzatore
C ormai uscito nel lontano 1999, il lascia un po’ a desiderare nella versio-
Neo Geo Music Performance Group ha ne arcade e solo la versione arrangiata
composto una colonna sonora nuova di per console del brano dà vera-
zecca per adattarla ai nuovi mente vita alle idee del team
personaggi, conservando sonoro. Questo vale per
però in gran parte il suono gran parte della colonna
della serie. Ad esempio, sonora. I temi sono tecni-
con “Sunrise on the Train”, camente nuovi, ma spes-
Terry Bogard è al centro della so ripropongono stili già
scena senza il suo iconico berret- noti o imitano i precursori.
to. Questo brano è tecnicamente Nonostante le poche innova-
una nuova composizione, anche se zioni, il team sonoro di SNK ha
rimane vicino alle precedenti rappre- reso, sicuramente, felici i suoi
sentazioni del personaggio: le note fan rimanendo fedele al suo
di sassofono si adattano alla sua suono classico. Gli appassio-
immagine esuberante, mentre i riff nati di Fatal Fury dovrebbero
di chitarra catturano il suo spirito apprezzare questo album,
combattivo. Dal punto di vista anche se i nuovi arrivati alla
melodico, non è memorabile serie farebbero meglio a dare
come i suoi temi un’occhiata alle colonne so-
in Fatal Fury: nore degli altri episodi, sicura-
Wild Ambition mente molto più curate.
■ Oltre al CD
nella confezione è
presente anche un
libretto illustrato
con la tracklist e la
descrizione di tutti SIleNt hIll 2
i personaggi del
ORIGINAL SOUNDTRACKS
gioco
KONAMI MUSIC ENTERTAINMENT • AKIRA YAMAOKA • 30 BRANI • 1 ORA 13 MIN • 03 OTT 2001
er chi ha la memoria uditiva, si ricor- ambient e trip-hop, la sua musica tende a sfi-
P derà che la OST del primo Silent Hill dare le classificazioni il più delle volte. Il suo-
era prevalentemente ambient, senza no dell’album su disco è di altissimo livello,
“pezzi” musicali definiti in quanto tali, e questo serve ad accentuare l’impeccabile
e su disco le tracce venivano fuse in design auditivo di Yamaoka. Anche le tracce
un’esperienza d’ascolto coerente (an- che non sono impressionanti da sole contri-
che se un po’ caotica) sfumando pezzi buiscono comunque allo sviluppo generale
di una nell’altra o contrapponendo il forte del disco, facendolo rientrare nella rara ca-
Akira Yamaoka
“martellamento” a più tranquilli accordi di tegoria delle colonne sonore di videogiochi
synth. La colonna sonora di Silent Hill 2 man- senza alcun riempitivo. È e rimane una pie-
tiene questo approccio, almeno in parte, ma tra miliare della musica per videogiochi.
i pezzi sono molto più facilmen-
te definibili come tali. Di con-
seguenza, l’album risulta più
ben definito e la sua storia
rispecchia quella, triste e
nostalgica, del gioco. Ma
più di tutto, Akira Yama-
oka ha realizzato un
album raffinato, coe-
so e vario, che attira
l’attenzione sempre
più in profondità
man mano che
va avanti l’ascol-
to. Sebbene si
basi su elemen-
ti di rock, metal,
a cura di Alex “bit-J” b.
74 PRiMO PLAYER