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RECENSIONE • GENERE: ACTION/ShOOT ’EM UP • SVILUPPO: MEIbUS. • PRODOTTO: ININ • GIOCATORI: 1 • LINGUA: INgLESE

un buon modo per
conoscere il passato

rediamo sia impossibile essere un amante degli spara-
C tutto e non essersi imbattuto in Steel Empire di HOT-B,
lo shmup orizzontale del 1992 esclusivo per Mega Drive che
ha ipnotizzato i giocatori con un’incredibile estetica steam-
punk, una colonna sonora epica e una sfida impegnativa.
Questa per Switch è la terza rivisitazione, dopo quelle per
GBA e 3DS ed è basata su quella del 2018 uscita per PC.
■ di Jammarco L’azione si svolge in una familiare ma bizzarra civiltà post-ri-
voluzione industriale durante una grande guerra combattu-
ta tra le nazioni della Repubblica di Silverhead e dell’Impero
di Motorhead. In questo XIX secolo alternativo, il motore a
vapore è diventato la più grande invenzione del mondo e la
progettazione di macchine militari si è evoluta in giganteschi
mostri di acciaio e fuoco che dominano la terra, il mare e il
cielo. Il giocatore assume il ruolo di un pilota repubblicano
Silverhead senza nome a bordo della portaerei Rheinhalt.
L’ aspetto visivo di questo reboot è estremamente piacevo-
le. Lo sviluppatore Mebius ha saggiamente lasciato inaltera-
to l’incredibile lavoro grafico del titolo originale migliorando
i dettagli in background, ora più ricchi, e le esplosioni con
effetti di luce. Il gioco mantiene il rapporto 4:3 dello scher-
mo originale Anche la colonna sonora è memorabile come
un tempo, forse sarebbe da calibrare dato che gli effetti so-
nori sono preponderanti rispetto alla musica.
Le solide meccaniche di base del 1992 resistono ancora
alla prova del tempo. La campagna per giocatore singolo è
suddivisa in sette missioni sempre più impegnative (per lo
più) a scorrimento orizzontale. Prima di ogni missione, è ne-
cessario decidere tra due diverse mezzi che richiedono un
leggero cambiamento di tattica per essere utilizzati in modo
efficace. L’Etupirka è una macchina volante più tradizionale,
simile a un aereo, che offre una maggiore velocità, mentre
l’iconico Zeppelin sacrifica la velocità per una migliore dife-
sa ai colpi.
Il gioco utilizza la stessa configurazione a tre pulsanti dell’o-
riginale per Mega Drive, consentendo di sparare a sinistra o
a destra dello schermo, con diverse sezioni dei livelli o boss
che lanciano i nemici dalle retrovie. L’ultimo pulsante scate-
na le limitate bombe Imamio Thunder, che agiranno come
una collaudata bomba intelligente, liberando lo schermo dal
fuoco dei proiettili nemici e causando al contempo ingenti
danni a tutto ciò che è abbastanza sfortunato da trovarsi
sullo schermo. I controlli sono precisi e non si percepisce
alcun input lag né in modalità docked né in modalità portati-
le. L’elemento degno di nota è la raccolta di potenziamenti.
Per ogni terzo di questi oggetti, si guadagna un livello su un
massimo di 20. Ogni incremento comporta una maggiore
potenza di fuoco.
Purtroppo, gli extra sono minimi e comprendono alcuni
menu, tra i quali la galleria bonus e qualche altro elemento
di poco valore. Non ci sarebbe dispiaciuto vedere qualche
uscito per la prima volta nel 1992 per SEgA genesis e successivamente portato su
gameboy Advance e Nintendo 3DS nel 2004 e nel 2014, Steel Empire è stato dettaglio di produzione più approfondito, come interviste
sviluppato da hOT-b in giappone ed è diventato rapidamente un classico
di culto nelle comunità di giocatori di sparatutto retrò di tutto il mondo. agli sviluppatori o concept art.

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• DATA DI USCITA: 23/01/2024 • PIATTAFORME: SWITCh
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