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NON E’ RETROGAMING RUBRICA
PAPRIUM
■ MEgA DRIVE

(watermelon-games.com, 2020, picchiaduro a scorrimento, a pagamento)
ato da una campagna di crowdfunding nel 2012 in pompa magna, passato poi
N per trasformarsi in vaporware più assoluto e arrivato poi a sorpresa nei Mega-
drive dei pochi fortunati a partire da fine 2020, Paprium fin dall’inizio ha saputo far
parlare di sé, non solo per le sue potenzialità da picchiaduro a scorrimento un po’
Street of Rage e un po’ Final Fight, ma per l’incredibile telenovela dietro il suo svi-
luppo fatta di promesse non mantenute, menzogne e poca e male comunicazione.
Watermelon, i programmatori, nonché autori del buonissimo PierSolar, dovrebbe-
ro fare una scuola di marketing. Quello che però non gli manca sono le doti pro-
grammatorie, perché alla fine Paprium è probabilmente uno dei migliori esponenti
del genere su Megadrive. Non innova, ma fa bene tutto quello che serve per dare
all’utente un gioco di mazzate come si deve. Sprite grossi e colorati, i soliti (e so-
lidi) tre personaggi da selezionare tratti dagli stilemi
picchiaduristici, nemici truzzi a metà tra gli anni 80 e
90 e una colonna sonora di spessore che fa il verso
a Yuzo Koshiro e le strade della rabbia. Forse qualche frame in più nei movimenti degli
sprite e una IA più reattiva lo avrebbero reso un piccolo gioiello, ma già così ci si può
dire soddisfatti. Il purista potrebbe dirmi che è stato usato nella cartuccia, da ben 80mb,
un chip aggiuntivo alla Super Nintendo per migliorarne le prestazioni. Le avessero usate
di più anche al tempo... Adesso il titolo risulta introvabile, se non a costi esorbitanti, ma
recentemente Watermelon ha annunciato che rilascerà il
gioco anche per PC Steam, Switch e console di
nuova generazione, ovviamente dopo una cam- 89
pagna Kickstarter andata fortissima.

CAstLE EsCAPE
■ sPECtRUM 48K
(iratahack.itch.io, 2023, platform, a pagamento)
iamo abituati a vedere la famosissima reclame di una bibita energizzante che “ti mette INSERT CARTRIDGE
S le ali” che non faremo fatica a vedere nel carismatico e ben animato cavaliere di Castle
Escape la stessa cosa solo che a lui bastano delle uova. Infatti, il giocatore dovrà muoversi
attraverso 24 stanze, dal level design labirintico ma ben congegnato, per raccogliere più
monete possibili, evitare i mostri e mangiare le uova per fare salti più alti e avere la vita più
facile nel raccogliere le summenzionate monete, posizionate in posti più impensabili. Niente
di più lineare. Un po’ Dizzy, un po’ Jet Set Willy, Castel Escape è una bella sorpresa
per tutti gli amanti dello Spectrum in cerca di un gioco che gli possa dare una sfida 75
semplice ma interessante.

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