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RUBRICA MUSIC BIT CAFE
ocToPaTh TraveLer
orIGInaL SoUnDTrack
SQUARE ENIX • 85 BRANI • 3 ORE E 56 MINUTI • 13 LUG 2018
difficile non pensare ad altre colonne sonore mentre si ascolta Oc-
è topath Traveler. La colonna sonora è chiaramente il risultato di ge-
nerazioni di giochi di ruolo: l’insieme di motivi attentamente organizza-
to, i temi della battaglia e delle caverne e troviamo anche il tema finale
completo. C’è proprio tutto quello che un giocatore di JRPG si aspetta di
ascoltare. Yasunori Nishiki, il compositore, ha fatto un lavoro esemplare
e nonostante i brani sembrino ricordare lo stile di alcuni episodi di Final
Fantasy, in nessun momento ho trovato Octopath Traveler non originale o
stanco. Al contrario, è una delle partiture più originali che abbia ascoltato
da molto tempo. Nishiki coglie la tradizione della
musica JRPG e ne prende il controllo nella sua
colonna sonora; quasi ogni tema sembra
ispirato e quasi ogni traccia sembra come
se Nishiki avesse più idee di quante sa-
pesse cosa farne. Le tracce non vanno
mai in loop quando pensi che lo faranno
e anche le musiche che dovrebbero esse-
re tracce di riempimento sono pezzi ben
sviluppati mentre quelle che dovrebbero
essere pezzi ben sviluppati fanno un passo Yasunori Nishiki
avanti rispetto a quanto necessario. Un capola-
voro di OST, variegata e di livello, che impreziosisce
un signor JRPG. Consigliata.
DraGon’S croWn
orIGInaL SoUnDTrack
BASISCAPE • 58 BRANI • 3 ORE E 1 MINUTO • 30 NOV 2015
ragon’s Crown Original Soundtrack è la colonna sonora dell’ottimo hack and
d slash per Playstation 3 e Vita, composta interamente da Hitoshi Sakimoto.
La colonna sonora contiene materiale su tre dischi, inclusi due arrangiamenti
bonus per pianoforte. Sebbene il gioco presenti un’ambientazione medievale
occidentale, Sakimoto sceglie invece di introdurre influenze e strumenti medio-
rientali (soprattutto nelle percussioni e nelle melodie) oltre alla sua voce unica e
ai suoi stili orchestrali. La combinazione dei due funziona abbastanza bene, e il
sovvertimento di Sakimoto di alcune delle decisioni di punteggio più comuni per
l’ambientazione rende sia il gioco che la colonna sonora ancora più memorabi-
li. Certo, alcuni brani non riescono a risaltare molto, essendo troppo omogenei
con altri o un po’ superficiali nella composizione. Come al solito per Sakimoto,
la colonna sonora è povera di temi
canticchiabili, ma è sicuramente co-
munque apprezzabile e piacevole
da ascoltare. I fan del lavoro di Saki-
moto o di Dragon’s Crown dovreb-
bero sicuramente dargli un’occhia-
ta, o meglio, un’ascoltata.
Hitoshi Sakimoto
a cura di Alex “Bit-J” B.
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