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RECENSIONE • GENERE: SURvIvAL hORROR • SVILUPPO: PIECES INTERACTIvE • PRODOTTO: ThQ NORDIC • GIOCATORI: 1 • LINGUA: ITALIANO
■ di scorpio88
la rivisitazione di un grande
classico tra luci e ombre
uesto “nuovo” Alone in the Dark è so- in voga al giorno d’oggi.
Q prattutto un omaggio al titolo originale La meccanica principale
che ha dato il via alla saga (e praticamente del gameplay consiste nell’esplorare la vil- Per quanto riguarda l’aspetto grafico, gli in-
al genere) nel 1992. La trama ci porta nella la di Derceto, cercando di sbloccare porte terni sono fenomenali e gli esterni sono mol-
New Orleans del 1920, in Louisiana. Nel ven- chiuse a chiave, trovando documenti che to belli, soprattutto grazie al buon lavoro di
tre del Bayou si trova Derceto, una vecchia forniscono retroscena alla storia e indizi per illuminazione. La modellazione facciale di J.
villa ora trasformata in un istituto psichiatri- gli enigmi, e infine risolvendoli per accede- Comer e D. Harbour è sensazionale, anche
co. È lì che si dirigono i nostri protagonisti. re a nuove aree e progredire ulteriormente. se il resto dei PNG è ben lontano dalla loro
Da una parte Emily Hartwood (Jodie Co- Le parti d’azione sono solitamente riserva- qualità. Dal punto di vista musicale è una
mer), che ha ricevuto un’inquietante lettera te all’esterno di Derceto. Infatti, di tanto in delizia. La colonna sonora ha il caratteristico
dallo zio Jeremy, internato in quel luogo; tanto si accede a uno dei ricordi di Jeremy suono blues della saga, che ben si adatta a
dall’altra Edward Carnby (David Harbour), ed esplorarli è essenziale per scoprire cosa una storia poliziesca di questo tipo.
un detective che Emily ha assunto perché ne è stato di lui, ed è lì che ci troveremo di Alone in the Dark ha i suoi difetti, come un
non sa bene cosa aspettarsi dalla sua visita fronte ad oscure creature. Per difenderci combattimento poco più che adeguato, al-
nel profondo sud degli Stati Uniti. avremo a disposizione armi da fuoco (non cuni problemi tecnici o un’errata concezio-
Dopo l’elegante filmato introduttivo, dovre- molte, ma un discreto assortimento), armi ne della doppia campagna, ma è un’espe-
mo scegliere quale personaggio vogliamo da mischia con durata limitata e anche ele- rienza tremendamente soddisfacente per
impersonare. Il gioco offre due campagne menti dell’ambiente con cui interagire per gli appassionati del genere, soprattutto per
distinte, una per ogni personaggio, con le distrarre i nemici, stordirli o addirittura bru- coloro che sono cresciuti con giochi horror
proprie varianti ed elementi unici. Seppur ciarli. Non c’è dubbio che l’azione non sia il come questi e che ora tornano con tutta la
venga descritto come un survival horror, suo punto di forza. Non è nemmeno la parte potenza degli originali ma incorporando ele-
l’elemento paura è più atmosferico e am- più importante, quindi è comprensibile che menti moderni che si adattano
bientale e lascia da parte il jump scare tanto l’enfasi sia posta su altre aree. come un guanto.
DANDO AL gIOCO UN’IDENTITà gRAzIE ALLE AggIUNTE DI JODIE COMER E DAvID hARbOUR. PIECES INTERACTIvE 75
■ PERFETTA COMbINAzIONE DI AzIONE, ENIgMI ED ■ POCA vARIETà TRA LE DUE STORIE DISPONIbILI
ESPLORAzIONE ■ AbbASTANzA bREvE E NON MOLTO IMPEgNATIvO
■ gLI ENIgMI SONO MOLTO INTRIgANTI ■ ALCUNI PRObLEMI DI AUDIO E PRESTAzIONI
IN BREVE... UNA RIvISITAzIONE MOLTO RIUSCITA ChE MANTIENE I gIUSTI ELEMENTI ORIgINALI, AggIUNgENDONE DI PROPRI E
hA DATO vITA A QUELLO ChE SI SPERA SIA L’INIzIO DI UNA NUOvA vITA PER ALONE IN ThE DARK.
• DATA DI USCITA: 20/03/2024 • PIATTAFORME: PC, PS5, XbOX SERIES X|S
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