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RECENSIONE • GENERE: METROIdvANIA • SVILUPPO: SEEdY EYE SOFTWARE • PRODOTTO: LIMITEd RUN gAMES • GIOCATORI: 1 • LINGUA: ITALIANO
Le animazioni in
stile CD-i, hanno la
“qualità” che ci si
aspetta: transizioni
strane, espressioni
e gesti esagerati,
deformazioni e
doppiaggio ancora
più discutibile. Ma, a
differenza dei giochi
del 1993, non si tratta
di una circostanza,
bensì di una scelta
intenzionale: Rob
Dunlavey, uno degli
artisti originali dei
porting di Zelda per
CD-i è tornato come ■ di fatmanslim
direttore artistico,
così come alcuni dei
doppiatori originali di
Link e Zelda
Operazione
nostalgia cd-i
rzette: The Jewel of Faramore è, nel figgere
A bene e nel male, un tributo così fedele Daimur. Le ri-
e diretto a Faces of Evil e Zelda’s Adventure somiglian - guar-
di CD-i che dovrebbe essere definito un se- ze con Phi- dano i
quel spirituale piuttosto che una fusione dei lips-Zelda non controlli e i livelli
due giochi con nuovi personaggi. sono nemmeno di difficoltà. Il combat-
L’introduzione iniziale ci dice che il malvagio nascoste: i dialoghi contengono timento è semplice e
signore dei mostri Daimur (Ganon) è stato numerosi riferimenti ai giochi, il mer- goffo, ma in qualche
liberato dalle sue catene magiche e minac- cante, il re e molti altri personaggi secon- modo tollerabile con i controlli moderni
cia di tornare nel regno di Faramore (Hyrule) dari assomigliano alle loro controparti del e i pulsanti aggiuntivi. È anche possibile
per seminare il caos. La notizia giunge alla CD-i e alcuni personaggi hanno persino lo torturarsi con uno stile retrò alternativo,
corte del re, dove viene elaborato un piano stesso doppiatore. The Jewel of Faramore come saltare spingendo verso l’alto il pad.
di guerra e si decide di inviare la principes- ha davvero l’aspetto e il suono di un gioco Le morti inutili avvengono comunque indi-
sa ereditaria Arzette (Zelda) alla ricerca di CD-i dell’era HD. pendentemente dal metodo di controllo.
gemme viola (pezzi della Triforza) affinché il Rispetto ai giochi di CD-i, le soluzioni moder- Tuttavia, nel livello di difficoltà più facile, i
fabbro possa forgiare una spada per scon- ne più significative di The Jewel of Faramore nemici lasciano cadere cuori che ripristina-
no l’energia e anche nell’opzione interme-
dia la morte riporta all’inizio della stanza o
della schermata e non c’è una schermata di
Game Over.
La mobilità da omino di marzapane iniziale
viene infine migliorata con l’aggiunta del
doppio salto, delle scarpe da corsa, dello
sparo di raggi magici e di alcune altre abilità
necessarie, e Arzette inizia ad assomigliare
di più a una mascotte credibile dei platform
come Mega Man e Shantae. Questo avvie-
ne però solo dopo la metà del gioco, ovve-
ro troppo tardi. A questo punto l’avventura
mette il turbo. L’obiettivo successivo diventa
più chiaro e la prudente tattica della tartaru-
ga può essere dimenticata, ma anche la fine
arriva rapidamente. La battaglia
finale si conclude rapidamen-
te come nei giochi per CD-i.
SI bASA SUL FATTO ChE IL gIOCATORE LI CONOSCA gIà. SENzA QUESTA CONOSCENzA, CIò ChE RIMANE È UN 73
■ COPIA L’ERA dEL Cd-I CON PRECISIONE MILLIMETRICA ■ hA UNA bUONA dOSE dI MOMENTI FRUSTRANTI
■ MOLTO MEgLIO dEI PLATFORM dEdICATI A zELdA ■ bISOgNA AvERE UNA CERTA CONOSCENzA dEI vIdEOgIOChI
PER COgLIERNE IL FASCINO
IN BREVE... ARzETTE FA UN OTTIMO LAvORO NELL’IMITARE L’ASPETTO E L’ATMOSFERA dEI gIOChI dI zELdA PER Cd-I, MA
PLATFORM PERFETTAMENTE UTILIzzAbILE, MA NON RIvOLUzIONARIO IN ALCUN MOdO.
• DATA DI USCITA: 14/02/2024 • PIATTAFORME: PC, PS5, PS4, SWITCh, xbOx SERIES x|S, xbOx ONE
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