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RECENSIONE • GENERE: AvvENTURA GRAFICA • SVILUPPO: BEdROOM STUdIOS • PRODOTTO: RIZZOLI NEW MEdIA • GIOCATORI: 1 • LINGUA: ITALIANO

Giuda ballerino!

’indagatore dell’incubo è un grafiche (anche “Attraverso lo spec-
L personaggio molto affascinante. chio” di Simulmondo lo era... Giuda
Il suo creatore, Sclavi, ci ha azzec- Ballerino, ma lasciamo stare!). E l’i-
cato: ha creato il classico “bello e nizio non è neanche malaccio, la-
dannato” facendogli girare intorno sciando presagire qualcosa di buo-
storie molto intriganti che, dicia- no. Dopo un’inquietante filastrocca
mocelo, hanno convinto nel tempo recitata da un altrettanto inquietante
sempre più persone a seguire il fu- totem veniamo a sapere di essere
metto. Eppure… eppure sul fronte nei guai e rinchiusi in uno strano
videoludico non è stato tutto rose parco, che manco a farlo apposta,
e fiori. Sarà che i giochi dedicati a è la proiezione di tutte le paure del
Dylan Dog erano realizzati da Simul- nostro alter ego. Il doppiaggio in
mondo, che, in sincerità, non è che questo caso non è malaccio, tutto
abbia sempre dimostrato di essere in italiano, ma basta che parli Dylan
una grande software house, specie Dog o qualcun altro ad eccezione di
quando si dedicava a qualche licen- Carousel (il totem summenzionato)
za più o meno famosa. A cercare di per ricredersi e pensare che alla fine
sistemare le cose ci ha pensato un sia tutto mediocre. Si rimane colpiti,
bel po’ di anni fa (come ci facciamo però, dalla bella atmosfera che per-
vecchi, quando diciamo “un bel po’ mea gli scenari, disegnati con cura,
di anni fa”, non è vero?) Rizzoli, chia- e dai rumori in sottofondo, molto
mando in causa proprio Sclavi per suggestivi. Ci s’incammina fra le va-
la sceneggiatura (emblematica è la rie schermate, incuriositi, sorpresi
dicitura sulla cover: “Storia inedita nel vedere tutti insieme allegramen-
di Tiziano Sclavi” come richiamo a te, si fa per dire, i personaggi che
chi ha giocato ai vecchi capitoli non costellano il mondo creato da Scla-
seguiti però dal suo creatore) e por- vi. E credo che basti questo già per
tando Dylan rendere un fan felice.
nel ma- Tutto è disegnato bene ma animato
gico male. Ma ci si passa su. Si raccoglie
qualche oggetto, come tradizione
vuole per questo tipo di giochi, ma ■ di Sandro “Sunstoppable “ Prete
ci si rende subito conto che questi
ultimi sono di difficile individuazione
nello scenario, alcuni di essi sembra-
no quasi nascosti, caratteristica che
molte volte porterà a girovagare per
le locazioni senza sapere cosa fare
mon- fino a quando a cul… ehm, fortuna il
do delle puntatore che passava di lì per caso
a v v e n t u r e prende la forma di una lente di in-
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