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dYLAN dOG: HORROR LUNA PARK RECENSIONE
grandimento. Eh si, il puntatore è visuale in prima persona, dovremo
di quelli intelligenti, tanto di moda sbarazzarcene stando attenti a non
nelle avventure degli anni ‘90, perciò morire. Tutto molto noioso, altro che
si trasformerà e agirà di conseguen- action, e maledettamente difficile in
za a seconda di cosa “puntate”. Pian alcuni casi, tanto da far maledire chi
piano che si va avanti, un fan non si ha avuto la pensata di inserirli. Il pro-
lamenterà più di tanto, ma il classico blema maggiore è che queste spora-
avventuriero consumato sì: i dialoghi diche fasi, più che basarsi sull’effet-
sono lenti, pochi, non interattivi (cioè tiva bravura di chi le esegue, vanno
non potete scegliere cosa risponde- a fortuna e capiterà che le possiate
re) e ogni tanto c’è qualche battuta superare subito o dopo un bel po’ di
che può far ridere, dimostrando un tentativi dove la frustrazione pren-
certo senso dell’umorismo da parte derà il sopravvento.
del Dylan Dog, però si dimostrano La storia che tiene in piedi il gioco
quasi inutili ai fini della risoluzione non è malaccio e si vede che è co-
degli enigmi. Addirittura, alcune lo- munque scritta per essere totalmente
cation sembrano stare lì tanto per, slegata dai fatti raccontati nel fumet-
anche perché gli enigmi non si pos- to: vi incuriosirà, ma dura veramente
sono chiamare proprio tali, abboz- poco. Neanche il tempo di iniziare ad
zando anche un’illogicità disarmante apprezzarla. C’è un però: all’epoca,
e si limitano al solo “prendi l’oggetto Horror Luna Park era venduto ad un
giusto da usare nel posto giusto” o prezzo molto competitivo, cosa che
“prendi l’oggetto giusto e portalo alla comunque faceva passare in secon-
persona giusta”, intervallati da alcuni do piano i molti difetti, godendo di un
che sembrano sputare in faccia all’in- rapporto qualità/prezzo non proprio
telligenza di chi ha il mouse in mano. da buttare.
Ma non solo enigmi. Come, ancora, Da segnalare l’incredibile instabilità
di moda in quegli anni, le avventure del programma, che crasherà ogni
grafiche implementano al loro inter- tanto, insegnandovi l’u-
no sezioni arcade, dei minigiochi se so delle bestemmie,
proprio gli vogliamo dare un nome, o che alcune volte
qualcosa per rendere più action l’e- nei filmati, realizzati
sperienza, che secondo chi vi scrive in un finto cartone
snaturano inevitabilmente il genere. animato, mostrerà un
Comunque, in Horror Luna Park al- sonoro asincrono
cune location andranno affrontate con il video.
come un classico gioco alla Time Cri-
sis, in cui dei mostri realizzati in un
penoso 3D ci attaccano, e noi, dotati
della nostra pistola con colpi contati
e una simil-barra di energia, in una
ITALIANI AMANTI DEL FUMETTO. LA PRESENzA DI SCLAVI PER IL SOGGETTO DELLA STORIA hA FATTO QUALCOSA MA 67
■ è DyLAN DOG ■ ENIGMI SEMPLICISTICI E ILLOGICI
■ BELLISSIMI DISEGNI, D’ATMOSFERA ■ POChEzzA DEI DIALOGhI
■ INUTILI FASI ACTION MAL REALIzzATE
IN BREVE... DyLAN DOG hORROR LUNA PARk è UN’AVVENTURA GRAFICA REALIzzATA A BASSO BUDGET DA ITALIANI PER GLI
NON MOLTO. SI POTEVA FARE DI PIù SUL FRONTE LUDICO, MA C’è STATO DI PEGGIO IN GIRO
• DATA DI USCITA: 1999 • PIATTAFORME: PC
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