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• GENERE: SPORTIvO/ARCAdE • SVILUPPO: vIdEO SYSTEM CO. • PRODOTTO: vIdEO SYSTEM CO. • GIOCATORI: 1-2 • LINGUA: INgLESE  RECENSIONE











                                                           ■ di Alessandro Pugliese
            SerVIZI OLIMPIcI!


                   Towering Serve: premere su+A per lanciare la
                   palla e poi di nuovo su+A per servire.
                   Phantom Serve: premere diagonale su/destra+A
                   per lanciare la palla e poi diagonale giù/destra+A
                   per servire.
                   Thunder Serve: premere diagonale su/sinistra+A
                   per lanciare la palla e poi diagonale giù/sinistra+A
                   per servire.
                                                      ■ Ecco la nostra mitica nazionale campione
                                                      del mondo del 1990. Riconoscete qualcuno?
            Quando la pallavolo diventò

                  (quasi) sport nazionale


              ra il 28 febbraio 1990 quando l’Italia  Inoltre, abbiamo  di fronte  il  videogioco  di  tasto. Poco prima di battere o schiacciare,
           Ebattè Cuba e divenne per la prima vol- volley per eccellenza che ha fatto del suo  ci sarà un momento in cui la palla diventerà
           ta Campione del Mondo. Era la nazionale  inimitabile gameplay il suo più grande pun- rossa: se colpita in quel preciso istante,
           di Julio Velasco, Zorzi, Lucchetta, Bernardi,  to di forza. Cominciamo? Dopo la selezione  l’attacco sarà devastante. Inoltre, una volta
           Cantagalli e compagnia bella, quella na- della squadra (fra nove disponibili) e la visio- per partita ed attraverso particolari combi-
           zionale che diede il via alla “generazione  ne di un efficace tutorial, si può finalmente  nazioni, è possibile effettuare uno dei tre
           di fenomeni” che tanto fece appassionare  affrontare il primo match. Purtroppo, essen- super-servizi: Thunder, Phantom e Towering
           l’intera nazione. Ma cosa c’entra, mi direte  do un arcade in tutte le sue sfaccettature,  Serve. La  grafica  2D  di  Power  Spikes  mo-
           voi. C’entra eccome, perché il cabinato di  Power Spikes non ci permette di affrontare  stra delle bellissime animazioni, volti ben
           Power Spikes (seguito di Super Volleyball e  lunghe partite, bensì solamente l’ultima par- disegnati (si possono riconoscere Zorzi e
           predecessore di Power Spikes 2) arrivò in  te del tie-break finale; a parte il primo match  Lucchetta), un’azione di gioco fluida, ma so-
           Italia proprio nel 1990, anno in cui la pallavo- che parte dal 12-12 (si vince a 15), man mano  prattutto quella visuale laterale che tanto lo
           lo riuscì a diventare (quasi) sport nazionale.  che avanzeremo, lo svantaggio iniziale sarà  ha reso famoso. Purtroppo, però, la stessa
                                               sempre più cospicuo. Così come la difficol- cura non è stata messa nel sonoro che ri-
                                               tà, che aumenta partita dopo partita. E per  sulta decisamente anonimo. Come già riba-
                                               rendere il tutto meglio gestibile e meno con- dito in precedenza, lo stile arcade puro non
                                               fusionario, quelli della Video System optaro- permette una grande longevità, ma sappia-
                                               no per squadre composte da soli 4 giocato- mo tutti che l’esperienza definitiva in Power
                                               ri, anziché 5 (oggi 6). Power Spikes mette a  Spikes sono le partite contro gli amici, per
                                               disposizione quattro tipi di battute differenti  il quale abbiamo speso un numero infinito
                                               (alla koreana, stile floating, a mo’ di cucchia- di monete da 200 Lire. Nostalgia canaglia.
                                               io e in salto), il bagher, il palleggio, la schiac-
                                               ciata ed il muro, il tutto premendo un solo















                      CALCISTICO CAPACE dI RISCUOTERE UN ENORME SUCCESSO ANChE IN ITALIA, dOvE SI SA, vIgE LA dURA LEggE  92
           ■ IL MIgLIOR gIOCO dI vOLLEY MAI ESISTITO
           ■ IMPEgNATIvO, SFIdANTE E dIvERTENTE   ■ SONORO QUASI INESISTENTE
                                                  ■ STRUTTURA dELLE PARTITE TROPPO ARCAdE
           ■ vISUALE LATERALE INdELEbILE NELLA MEMORIA
           IN BREVE...  POWER SPIKES E’ UNO dEI SIMbOLI PIU’ RICONOSCIUTI dELLE SALE gIOChI ANNI ’90, UN TITOLO SPORTIvO NON
                      dEL gOL. SENzA dUbbIO, IL MIgLIOR gIOCO dI vOLLEY MAI CREATO.
                     • DATA DI USCITA: 1991 • PIATTAFORME: ARCAdE
                                                                                                               YER
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